Tuesday, May 18

I tasti sulle dita. I bijoux dattilografati di GUENDI.



I tasti delle vecchie macchine da scrivere. Perfettamente tondi. Dove si premeva il dito volentieri, quasi per divertimento. I più belli erano quelli che stavano ad indicare i segni di punteggiatura o i comandi (a capo, spazio, maiuscole). Così belli che c'è chi ne ha fatto anelli. I bijoux di Guendi.
Pezzi unici. Già, perchè è la materia prima da cui sono tratti ad essere rara: le vecchie macchine da scrivere e in particolare le tastiere Qwerty con i tasti a martelletto. Questa originale artista recupera i tasti da vecchie macchine per scrivere, ne seleziona i pezzi più belli e ne ricava monili curiosi. Unicamente e volutamente anelli. Ed è una predilezione ancestrale: dalle punta delle dita infatti i tasti passano ai polpastrelli. Per non perdere la sensazione tattile che allora li rendeva magici.








3 comments:

  1. Non solo anelli, ma anche gemelli!
    g

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  2. che meraviglia questi anelli...quando mi fidanzo,al posto di un diamante,potrei optare per un tasto...Penny

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  3. beh, sarebbe davvero originale!
    anche se i diamanti sono i migliori amici della donna!!

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