Dipinti a pastello. Realizzati con i pastelli. Con le punte colorate dei pastelli a cera. Un nuovo modo di fare arte. Quello di Christian Faur.
Paitings crayons made. Created with crayons. With crayons colored heads. A new way of making art. This is Christian Faur's one.
Le punte tonde e pastose dei pastelli a cera.
Faur le sceglie come materia della sua arte. E compone mosaici, piani di infiniti punti che a poco a poco e solo a distanza descrivono un volto, un'espressione, un ritratto.
Una leggera gradazione di colore per sfumare l'incavo di un occhio, due punte più scure per le narici di un naso, pastelli più chiari per rappresentare il riflesso del sole che illumina una fronte.
Immagini pixelate, che prendono forma da tante punte di pastelli a cera. Quadri realizzati in infiniti elementi e gradazioni di colore, quante compongono la scala dei colori pantone. A volte declinati anche in un colore solo, dove l'occhio si perde nella decifrazione cromatica di tonalità e punti.
L'arte di Faur descrive, attraverso la materia, la vera espressione del colore.
Come Seurat e Signac, Faur è un moderno impressionista, che invece di limitarsi a dipingere la realtà ne cattura il colore, l'impressione che l'occhio ha di essa attraverso il colore. Ma anzichè en plein air, Faur predilige la rappresentazione di volti, di individui anonimi. Ed anzichè colore a tempera, sceglie lo strumento, pastelli a cera, nei quali il colore rimane intriso, intonso, intatto. Proprio perchè inutilizzato.
Rounded and doughy hand cast wax crayon heads.
Faur choses them as elements of his own art. And creates mosaics of endless points that little by little and only at a certain distance depict a face expression, a portrait.
A light colour graduation to draw an eye, two darker heads for the nostrils of a nose, lighter crayons to represent the sun reflection above a forehead.
Pixelated images, that take shape from thousands of hand cast wax crayon heads. Paintings created with countless elements and colour graduations, as many as the panton color scale is made up. Sometimes declined in only one colour, where the eye get lost in working out so many points and shades.
Through the material, Faur's art tells the real expression of the colour.
As Seurat and Signac, Faur is a modern Impressionist artist, who instead of painting reality, catches its colors, the eye impression of it through the use of colour. But instead of "en plein air", Faur loves to depict faces of anonymous individuals. Instead of distemper, he choses the instrument, hand cast wax crayons, in which colour is totally satured and untouched. Just because unused.
Che meraviglia di colori...Bellissimo...sei una ricercatrice doc!La tua Penny ;)
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