"A meno che il loro uso da parte dei lettori non li porti in vita, i libri sono davvero cose morte". Sono le parole di Lawrence Clark Powell, bibliotecario e autore di oltre 100 libri.
Ne sapeva molto lui, di libri. Aveva trascorso la sua vita tra libri abbandonati per decenni in biblioteca e li aveva visti andare e ritornare, presi e restituiti da lettori comunali.
Solo così, solo se letto, un libro tornava a vivere. Altrimenti era una cosa morta, inutile.
C'è chi invece, come
Su Blackwell, fa nascere altre storie dai libri. Storie di carta.
"Unless they are taken away from the readers, books are really dead things".
It's Lawrence Clark Powell speaking, librarian and author of more than 100 books. He knew a lot about books. He passed the whole life among books left for years onto the shelves of the library and he saw them going and coming back, taken and brought back by council readers. Only in this way, only if read a book could come back to life. Otherwise it was a dead thing, a useless one.But there's someone like Su Blackwell who creates stories from books. Paper stories.